La notte tra i santi e i morti
Un usanza antica delle mie parti ...
La notte tra i santi e i morti si apparecchia la tavola lasciando cibo acqua e vino per i nostri morti che ci vengono a trovare .
La notte tra i santi e i morti è la notte in cui l'aldila' e il mondo dei vivi si possono incontrare , i nostri defunti quindi ne approfitteranno per farci visita.
Lasciate una candela sulla finestra per indicare loro la via di casa .
Quindi imbandite la tavola, salami , biscotti acqua vjno latte pane e poi andate a dormire .da non dimenticare le castagne bollite
Non rimanete sotto il tavolo nascosti per poterli incontrare.
La leggenda narra che la bambina curiosa , che si era messa sotto il tavolo, è morta per un coltello caduto ad uno dei defunti mentre era a tavola.
Evitare di passare vicino a cimiteri e a chiese , la notte tra l'1 e il 2 novembre. Si dice che ci sia pericolo di contagio di morte , nel senso loro escono vanno alla prima chiesa , e come regola celebrano una messa ,la messa dei morti . Una messa da cui noi dobbiamo stare distanti.
In alcuni paesi tipo in trentino l'usanza era di suonare le campane in modo che potessero radunarsi , e poi andare a trovare i loro cari.
In friuli si usa lasciare una candela con acqua e pane .
Nella zona di Cremona, al mattino ci si alza presto e si rifanno i letti per lasciare spazio ai morti , per potersi riposare , dopo il viaggio che han fatto per venire a trovarci.
In Abruzzo tanti lumini alla finestra quanti sono i defunti cari.
I Romani andavano a mangiare un panino un dolce , sulla tomba del defunto, come a pranzar con lui / loro.
In passato pare che questa festa coincida con il diluvio universale.
Nasce per far si che onorando i morti siano propizi ai vivi.
Cmq pare esserci un'usanza più o meno simile in tutto il mondo
Foto mia
Ciao Carlotta, il tuo video è molto bello. Porta la nostra tradizione italiana, è abbastanza raro trovare dei video che trattino questo argomento, di solito si parla solo di halloween. Io sostengo le nostre usanze e non abbiamo bisogno di importare dall'estero altre tradizioni che non ci appartengono. Ricordo che nel mio paese a Conversano, provincia di Bari, la tavola si bandisce anche con arance, fichi mandorlati, dolci dei morti, biscotti, vino. Durante la notte le anime dei defunti mangiano, e sono grati per i nostri doni. Io penso che ci sono sempre vicini e ci aiutano nella vita. Grazie per i tuoi video.
RispondiElimina😊❤😘
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