LE MASCHE

                                   La masca è una strega del folclore piemontese,

Quella strana donna che, di solito ,abitava in fondo al campo vicino al bosco . Le masche erano donne  bellissime o bruttissime.Consideriamo che in passato , la bellezza era dono di pochi , si invecchiava in fretta .
La masca poteva essere buona o malvagia , aveva il potere di curare anche a distanza con pentolini e preghiere , di abbandonare il suo corpo e.. 
e volare , trasformarsi in un animale o in una pianta .Conosceva l 'arte curativa delle erbe ,una sciamana di altri tempi , sapeva far pozioni e incantesimi.
Invecchiava, ma non poteva morire se non passava la sua conoscenza , che di solito veniva tramandata da nonna a nipote , da madre a figlia se poi non vi erano diretti discendenti femmine , poteva tramandarla a un uomo .
Il mascoùn , era un uomo che solito sapeva il latino , aveva il potere della magia ,
" esercitava la fisica " sapeva trovar l'acqua , indicare dove scavare un pozzo .
A differenza della masca , il mascoùn poteva ereditare l'arte ma non tramandarla.
Il metodo di tramandare l'arte varia , dal donare un mestolo e parole di rito ,
a lanciare un bastone in strada , la prima persona che lo raccoglieva diventava tale , all'ereditare il libro l'arte del comando (libro che si narra scritto direttamente dal demonio) .
La masca di solito , era il capro espiatorio di tutto ciò che di negativo succedeva in un paese.

Adesso vi racconto un paio di storie che mi ha raccontato mia zia, storie che giravano nel paese di nascita di mia nonna...Montechiaro D'Acqui...
Un tempo circa cent'anni fa,nel paese c'era l'usanza di andare la sera a trovare i vicini di casa,a volte percorrendo anche molti chilometri a piedi poichè le case erano distanti le une dalle altre,si partiva con il lanternino in mano, nonni e nipoti , mamme e figli, e si ritrovavano nelle case degli amici o dei parenti, dove il membro più anziano della famiglia raccontava storie ,racconti letti e tutti stavano ad ascoltare rapiti da questi racconti che parevano veri quasi come vedere oggi la tv...ma ora torniamo alla storia delle Masche...ci fu un periodo che durante le lunghe camminate per giungere alle case degli amici,le persone venivano disturbate e spaventate da un branco di maiali selvatici, che cercavano di attaccarli,la gente era molto spaventata anche perchè solitamente anche i bambini percorrevano con loro la strada,una sera,un gruppo di persone si armò di bastoni e appena il branco di maiali si avvicinò,questi riuscirono a bastonarne uno abbastanza violentemente,dopo di che il branco fuggì...il giorno dopo essendo domenica tutto il paese si recava a seguire la messa...con grande sorpresa videro il prete del paese tutto malconcio e violaceo...si raccontò allora che quel maiale preso a bastonate in realtà era il prete con il suo seguito di masche ...
un altra storia era quella di una vecchia donna che si raccontava fosse una masca ..ormai molto anziana e malata non riusciva a morire era agonizzante e diceva con un filo di voce..a las..a las
che significa ( lo lascio ..lo lascio..) e non diceva il nome di nessuno...allora una donna che era li con lei le disse : lascialo a quel vaso di coccio che c'è sull'uscio della porta..così fece la vecchia donna..e spirò..nello stesso istante il vaso di coccio andò in frantumi...
fine....
(Scha)